Laurea…
Forse domani me ne renderò conto meglio, credo. Per ora mi sembra tutto normale, l’unica cosa che è cambiata è che mi sono laureato… è la fine di un percorso, un punto di arrivo, un punto di partenza, una sosta ai box, una tappa… insomma è un sacco di cose dalle definizioni più variegate ed abusate… tra un po’ di tempo saprò veramente cosa significa…
Nel frattempo mi sono regalato un concerto storico all’Olimpico: i Depeche Mode… grandioso… e non aggiungo altro… forse un po’ troppo breve (un’ora e mezza e spicci) ma grandioso lo stesso… ci voleva…
All i ever wanted, all i ever needed
it’s here in my arms
words are very unnecessary
they can only do harm
Baricco l’Inferno della poesia napoletana
I COMPLIMENTI!!!!!!! ^_______________^ SMACK
TANTI AUGURI DOTTORE!!!!
Hai fatto bene a coccolarti con i Depeche Mode…
Ciao!!!!
Spero accetterai anche i miei di auguri. In cosa ti sei laureato? Mi raccomando: spremi bene parenti e amici per i regali e fa che sia un giorno memorabile
Gli auguri son sempre ben accetti… ;)La laurea è in Ingegneria delle Telecomunicazioni… anche se un ingegnere che ascolta musica classica e legge fa strano, vi assicuro che esiste… ^_^
Eh.eh-eh…immagino!Ora cosa conti di fare? Fossi in te mi andrei a specializzare all’estero. Comunque goditi l’estate e magari fai un bel viaggio. Com’è stato il concerto dei Depeche Mode? Sono un lor fan da sempre…magari venissero a Palermo gruppi del genere.Di nuovo auguri
Tallmaris il tuo essere poliedrico ti fa onore. Dove sta scritto che gli ingegneri debbano essere sempre in giacca e cravatta e magari ascoltare chissà quale musica. Se riesci a spaziare dalla classica ai Depeche Mode… è davvero sintomo del tuo apprezzare classicità e moderno.
Bravo! Aggiornami sui tuoi prox progetti futuri.
Ps. ti ho inserito nei miei contatti, accogliendo la tua richiesta nella colonna sinistra del blog… :-))
Ciao!
Valentina
Concordo pienamente con Alessandro…peccato che a Palermo non ci sia possibilità di assistere al concerto dei Depeche Mode… :-(
Dai, in compenso abbiamo Veloso al Festival di Verdura…
Sul dopo ancora non mi faccio domande, ci penso e penso anche all’estero (ma mi peserebbe davvero tanto lasciare Roma)… per ora mi godo il momento e me ne andrò in giro per l’Italia (e non solo)… giro che mi porterà anche in Sicilia a settembre… ;)