Eppure basta poco….
Due giorni di training intensivo in Vodafone, 40km al giorno in macchina per andare e tornare, in mezzo al traffico, la pioggia (o la grandine, dipende) per arrivare a casa lesso come una cernia al cartoccio (avete presente l’occhio bianco e vitreo? ecco, lo stesso).
Capita però che mentre torni in macchina accendi la radio, fai un po’ di zapping e tra una miseria e l’altra (Tiziano Ferro e Gigi D’Alessio magari), proprio mentre stai per arrivare a casa, senti questo incipit:
Capita però che mentre torni in macchina accendi la radio, fai un po’ di zapping e tra una miseria e l’altra (Tiziano Ferro e Gigi D’Alessio magari), proprio mentre stai per arrivare a casa, senti questo incipit:
e allora volentieri parcheggi ma non scendi… alzi un po’ il volume e aspetti quei pochi minuti e ti fai lavare di dosso tutto lo stress del giorno… qualcuno magari ti prende per matto, ma tu lo guardi e sorridi, compatendolo perché non condivide la tua beatitudine…
… I miei sospir, confondere
Per poco a’ suoi sospir! …
…basta così poco a volte per trovare la pace…
Ho litigato con Chiara… Una scomoda verità…
4 thoughts on “Eppure basta poco….”
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Non so che versi siano, però conosco benissimo la sensazione e la situazione. Sai quante volte, in macchina sotto casa, la gente sul marciapiede mi guarda allibita perchè mi vede cantare a squarciagola da sola?! :-D
Già, la musica è una potentissima medicina, per fortuna.
Si è vero, la buona musica…con altrettanti versi profondi, fa questo effetto. E’ come se qualcuno all’improvviso riuscisse a leggere quello che avverti dentro e canta con le parole che sente il tuo cuore. Hai perfettamente ragione Leandro…è capitato anche a me qualche volta, fa l’effetto di un massaggio al cervello! Un bacio Ernesta
E’ vero…spesso basta proprio poco..è ke ce ne dimentikiamo e troppe volte non ci fermiamo quei poki minuti… :-) ti auguro una buona settimana!
Ciao Leandro, mentre ti scrivo sto ascoltando un pezzo per pianoforte di Ludovico Einaudi…l’ho scoperto tramite il blog di un amico….è una musica celestiale….sono a casa…ma potrei essere in riva al mare….su una montagna…tra la neve o nel deserto….la musica…!!! Che effetto magico!!! Chi non prova emozioni con la musica credo che abbia il cuore troppo arido…anche e soprattutto per amare!! Ciao mio caro Ernesta